Dall’inizio dell’anno scolastico la biblioteca del Gadda ha un banchetto per il book sharing, lo scambio libero e gratuito dei libri.
Naturalmente il banchetto è stato messo nel luogo più frequentato della scuola: il bar che si trova proprio di fronte alla biblioteca.
Ecco come si presentava il banchetto del book sharing qualche giorno fa.
Come potete vedere ce n’è per (quasi) tutti i gusti da Ken Follett a Silone, da Faletti a Pratolini e poi Banana Yoshimoto, Yourcenar, Jerome, Wilbur Smith ecc. ecc.L’iniziativa ha avuto un buon successo e i libri cambiano piuttosto velocemente sul nostro banchetto.
Per finire in bellezza, vi presentiamo due colonne di Bibliogadda, immortalate appunto di fianco al banchetto del book sharing: sulla sinistra, potete vedere Tiziano, il nostro valente bibliotecario, a destra invece il prof. Gianni, promotore dell’iniziativa.
Buona lettura a tutti!
Ciao a tutti!
sono una bibliotecaria che lavora nel Luganese e vi seguo su Twitter.
(Io su http://twitter.com/bibliosmbre)
Scusate, ma on ho capito bene!
Sono libri della vostra biblioteca quelli che ci si può scambiare?
Se sì, viene effettuato il prestito?
Se no, di chi sono i libri?
Grazie!
Ciao
Ambra
Ciao Ambra,
i libri in questione non costituiscono il patrimonio della biblioteca ma sono donazioni degli utenti/studenti/docenti.
Di solito sono copie già presenti in catalogo, quindi non vengono registrate e il prestito non viene tracciato.
Grazie per l’interesse, teniamoci in contatto 😉 tiziano
ciao sono giovanni faccio parte di una comunità giovanile e anche noi vorremmo avviare il book sherring…una domanda,ma voi avete inserito libri a cui “tenete” culturalmente,che ne avete 1a sola copia o lo avete fatto con quello che rimediavate….e rispetto al punto di partenza si è abbassato il livello culturale del banchetto? grazie c sentiamo
Ciao Giovanni, i libri in book sharing vengono da donazioni ( di genitori, insegnanti e forse studenti), non sono selezionati in un modo particolare. Non mi sembra che il livello culturale si sia abbassato, la qualità dei libri è sempre molto varia.
Buon lavoro e buona lettura 🙂